Il suicidio di Israele raccontato da Anna Foa

Un pubblico numeroso e attento ha seguito sabato 15 novembre, al Nuovo Cinema Corso, la presentazione del libro vincitore del Premio Strega 2025 per la saggistica, “Il suicidio di Israele”.

Intervistata dall’assessore al Cultura, Christian Feloni, l’autrice del libro, la storica Anna Foa, con parole semplici e di sincero buon senso, ha spiegato il suo pensiero sul conflitto israelo-palestinese, sul premier israeliano Netanyahu e su Ḥamās, sulle manifestazioni con cui la società civile israeliana, e in particolare tanti giovani, stanno cercando di opporsi all’attuale governo, sui significati dei termini genocidio e antisemitismo.

Senza mai alzare i toni, ma andando in profondità nelle diverse questioni, oggi così rilevanti non solo per quei territori, ma per l’intera comunità internazionale.

Il pomeriggio è stato organizzato dal Comune di Finale Emilia, con il supporto della Cooperativa Percorsi, nell'ambito del Festival “Segni di Pace”, promosso da Mani Tese in collaborazione con Regione Emilia Romagna.

Fotografie di Maurizio Goldoni